Editoriale luglio 2019
Data: 05/08/2019
Tabella riassuntiva di luglio 2019 e confronto con luglio 2018 e la media 1981/2010
Anche il mese di luglio ha esordito con il caldo, ereditato da un mese di giugno veramente sopra le righe; ma qualcosa nella circolazione atmosferica Europea è iniziato a cambiare con le prime infiltrazioni di aria più umida da ovest/sud-ovest che inizialmente hanno premiato le aree montuose ma che con il passar dei giorni si sono trasferite anche alle altre zone della regione. I primi episodi temporaleschi sono stati di una certa intensità come quello del giorno 6 che ha accumulato circa 17mm d’acqua ed improvvisi colpi di vento ma non ancora in grado di smuovere completamente l’aria caldo/umida preesistente. Solo a fine prima decade aria decisamente più secca nei bassi strati, accompagnata da una bora moderata, ha ridimensionato i valori termici, specie quelli massimi mantenendosi ben sotto i 30°C, un vero benessere dopo tanta calura; per tutta la seconda decade abbiamo registrato valori contenuti in un contesto di belle giornate piuttosto gradevoli. Entrando invece in terza decade ecco profilarsi la seconda ondata di calore della stagione che ha avuto il suo apice nella giornata del 25 con un picco massimo di 37,4°C; solo verso fine periodo il flusso Atlantico si è abbassato quel tanto per far scorrere in regione alcuni piccoli fronti che, stante la notevole energia in gioco, hanno prodotto forti rovesci e temporali ed una certa riduzione termica. Osservando la tabella sottostante si evince che la temperatura media è stata di 25,5°C risultando 2,1°C sopra la norma, ma che nello stesso tempo è stata simile a quella del mese di giugno, dove si sono frantumati diversi record persino a confronto della terribile estate del 2003. Facendo un confronto con lo scorso anno vedrete che c'è una certa similitudine su quasi tutti i parametri, tranne il valore pluviometrico dove quest'anno è piovuto di meno con i suoi 62,8mm.
Andamento temperature medie giornaliere (barre rosse/blu) di luglio 2019
Temperature minime linea blu e massime linea rossa, linea viola: media 1981/2010
Dal grafico sottostante si notano molto bene le due ondate di calore, la prima lasciata in eredità dal mese di giugno e che si è protratta sino a metà della prima decade, la seconda invece è durata per cinque giorni in terza decade con picco massimo di 37,4°C registrato il giorno 25. Un periodo invece trascorso con valori contenuti e piacevoli, ed a tratti sottomedia, li abbiamo vissuti dalla fine della prima decade sino al giorno 20. Da registrare le giornate del 14 e del 28 con un valore medio rispettivamente di 21,5°C e 21,7°C, di 2°C sotto la media del periodo.
L'intensità del colore (rosso o blu) delle barre sta a significare quanto la giornata sia stata calda, nel caso di colore rosso, o fredda quindi di colore blu/celeste.
Andamento giornaliero delle piogge di luglio 2019 (barre bianche)
Linea blu: andamento progressivo delle piogge in questo luglio 2019
confronto con la media trentennale 1981/2010 (sfondo giallo)
Mese di luglio che ha chiuso con 62,8mm totali, un deficit idrico di soli 11,5mm a confronto della media trentennale pari a 74,3mm; l'episodio più importante rimane quello del giorno 6 con 16,6mm condito da un forte temporale, violenti scrosci di pioggia e colpi di vento ma per fortuna senza grandine. Altri apporti minori si sono avuti in terza decade ma comunque da non sottovalutare, con la magra di questi tempi ben vengano...eccome!!!
ciao, ciao...