Editoriale dicembre 2019
Data: 04/01/2020
Tabella riassuntiva di Dicembre 2019 e confronto con Dicembre 2018 e la media 1981/2010
Primo mese della stagione invernale 2019/2020 che si apre all’insegna delle piogge ereditate dalla precedente configurazione atmosferica avutasi prevalentemente nel mese di novembre; a seguire giornate più tranquille sino a fine prima decade causa un promontorio mobile di alta pressione e correnti più secche nei bassi strati. Valori termici sempre sopramedia e minime che iniziano a scendere per il forte irraggiamento notturno, ma mai sotto la soglia degli 0°C. Da segnalare dal giorno 11 al giorno 13 una breve parentesi invernale con i primi fiocchi di neve già a partire dai 200/300 metri di quota, mentre sulla costa inizialmente pioggia ghiacciata e qualche splatters nella serata del 12 e nulla di più. A seguire cospicuo innalzamento dei valori termici e pioggia incessante a concludere questo episodio. Fase centrale del mese con lacuna barica sul Mediterraneo e correnti miti occidentali con nuova ripresa delle temperature a tutte le quote e picco massimo di ben 17,5°C nella giornata del 18; anche i valori minimi, complice pure i cieli prevalentemente coperti, sempre superiori ai 10°C con scarti positivi anche di 6/7°C a confronto della norma trentennale 1981/2010. Anche le piogge sono ritornate, complice l’arrivo di due fronti ben organizzati sino a domenica 22, scaricando al suolo ben 70mm a fine episodio. Dalla giornata del 23 sino a fine periodo le condizioni meteorologiche si sono gradualmente stabilizzate dovute ad un promontorio anticiclonico dall'Africa settentrionale verso l'Europa occidentale che ha fatto affluire sull'Italia correnti settentrionali inizialmente più umide in quota e poi più secche; da registrare proprio nella penultima giornata dell'anno, giorno 30, la prima minima notturna sotto gli 0°C, slittando di un solo giorno il record del dicembre 2014. Mese che si è confermato caldo e piovoso con uno scarto termico positivo di ben 2,7°C e surplus idrico di 58,3mm a confronto del trentennio (1981/2010). Leggera prevalenza delle giornate coperte su quelle sereno/variabili e nessuna condizione ideale per aversi la prima nevicata stagionale.
Andamento temperature medie giornaliere (barre giallo/verdi) di Dicembre 2019
Temperature minime (linea blu) e massime (linea rossa), linea marrone: media (1981/2010)
Con il mese di dicembre si conclude un anno davvero caldo che vedremo meglio nel dettaglio in un mio prossimo editoriale dedicato; sette mesi consecutivi sopramedia, l'ultimo mese era stato maggio alquanto fresco, da lì solo un crescendo rossiniano per finire come si è detto a dicembre registrando un'ennesima anomalia positiva di ben +2,7°C; mese costantemente sopramedia, se si eccettuano davvero pochissime giornate in media o addirittura sotto in coincidenza dei due brevissimi episodi simil invernali dei giorni 11/13 e a fine periodo 29/30. Si può notare benissimo invece dal grafico la fase più calda coincisa proprio a cavallo della metà del mese e protrattasi sino dopo Santo Stefano con valori medi addirittura superiori agli 8/9°C.
Andamento giornaliero delle piogge di Dicembre 2019 (barre bianche)
Linea blu: andamento progressivo delle piogge in questo Dicembre 2019
confronto la media trentennale 1981/2010 (sfondo azzurro)
Mese che non ha avuto l'eccezionalità di novembre ma che comunque ha dispensato le sue piogge e addirittura ha chiuso in surplus idrico di 58,3mm a confronto della media; già questo fa notizia se si pensa che solo al 31 di ottobre eravamo in forte carenza idrica e mancavano all'appello ben 560mm per raggiungere almeno la media annuale. In soli due mesi abbiamo recuperato e niente pò pò di meno superato gli accumuli medi del periodo scongiurando le eventuali problematiche legate alle falde acquifere!!! Picco massimo di accumulo nella giornata del 22 con ben 39,8mm.
ciao, ciao...