Editoriale estate 2017
Data: 07/09/2017
Di certo non si può dire che la stagione estiva 2017 sia trascorsa senza alcun colpo ferire. Si sono avute ben 7 ondate di calore di cui la più intensa registrata nella prima decade del mese di agosto, come abbiamo visto. Il leit-motiv di questa estate è stato sicuramente la facilità in cui le incursioni di aria calda Africana si siano spinte dal bacino del Mediterraneo sin tutta l'Europa centrale con periodi di caldo intenso intervellati da veloci sfuriate temporalesche e colpi di vento, con annessi cali termici ma soltanto temporanei. Nel dettaglio mese per mese, GIUGNO ha chiuso con una media di 23,9°C contro una media di 21,3°C, +2,6°C. Apporto pluviometrico di 121,6mm contro i 105mm di media, risultando così un mese old style. LUGLIO invece ha registrato una media termica di 25°C contro i 23,4°C di media, +1,6°C. Apporto pluviometrico di 40mm contro i 75mm di media. Infine AGOSTO ha chiuso con una media di 26°C contro una media di 23,3°C, +2,7°C. Anche qui precipitazioni scarse per un totale di 56,9mm contro i 103mm di media, come riferimento sempre trentennio 1981/2010. Tirando un pò le somme questa stagione estiva è risultata la quarta più calda di sempre a partire dal 1980 con una media riscontrata di 25°C. Solo le estati del 2015 e 2012 con 25,2°C e l'indimenticabile 2003 con 25,5°C hanno fatto peggio. L'andamento pluviometrico è risultato in deficit per un totale di 218,6mm contro i 283 di media. A margine vi posto due grafici che riassumono sia l'andamento termico che precipitativo a partire dagli anni 1980 sino ai giorni nostri, ho voluto metter in evidenza il valore precipitativo minimo riferito al 2003, massimo del 1995 e quello attuale,
ciao, ciao...
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