Utilizziamo cookie per migliorare la tua esperienza su questo sito.

Cronaca meteo...!

Data: 17/08/2021

 
Rottura stagionale cercasi...!!!
 
Gli appassionati meteo di vecchia data ricorderanno certamente quel modo di dire utilizzato anche in ambito professionistico che venne lanciato da maestri della meteorologia quali i vari Bernacca, Baroni e Caroselli, tutti e tre pionieri per antonomasia della notissima rubrica meteo della RAI  " CHE TEMPO FA" , e che individuava nel periodo immediatamente successivo al Ferragosto (tra il 20 e il 25 agosto) una rottura delle calme estive. Da tempo soleggiato e stabile si passava a condizioni più fresche e instabili, quasi sempre a seguito del passaggio di una intensa perturbazione. Poi da li le temperature non riuscivano più a risalire così tanto e la bella stagione iniziava il suo lento declino con in serbo ancora belle giornate ma da un clima ben più che gradevole. Da allora le cose sono nettamente cambiate ed analizzando la situazione in generale possiamo osservare una certa dilazione dei tempi nel declino stagionale estivo. Per quanto riguarda quest’anno, dopo la feroce ondata di calore della scorsa settimana, tra la serata di ieri e la nottata odierna, un fronte freddo ha valicato le Alpi per poi fiondarsi con tutta la sua veemenza su tutto il nord-est Italico a suon di temporali, vento forte e grandinate locali. A Ronchi dei Legionari si è avuta una raffica massima di 64,4 km/h e 10,6mm di pioggia con fulminazione moderata e molto fragore dei tuoni; nel resto del Monfalconese le altre stazioni hanno registrato: Redipuglia 6,3mm, Fogliano di Redipuglia PCR 18,3mm, San Canzian d'Isonzo 6,8mm, Doberdò del Lago PCR 10,0mm, Monfalcone-Pluvio PCR 4,9mm. A causa del forte vento diversi rami degli alberi spezzati ma per fortuna nessun danno di particolare rilevanza. E poi che succede??? Ecco è proprio qui il punto. Se un tempo questi temporali segnavano la fine delle caratteristiche meteorologiche estive, comprese alte pressioni invadenti e temperature over 35, nella meteo di oggi questo scatto di livello non è garantito. Negli ultimi anni siamo stati fin troppo abituati a fronteggiare le cosiddette “piccole estati settembrine” e poi ancora le “ottobrate“, tutte condizioni che hanno visto l'anticicone africano nuovamente imporsi su tutto il bacino del Mediterraneo; dopo questa breve ma salutare ricambio d'aria, man mano che ci avvieremo verso la fine della settimana, il caldo ternerà a farci visita, magari non così feroce come in precedenza...! Non esiste più dunque la rottura? Certamente si, anche se non è detto che si tratti propriamente di quella stagionale. Qui sotto una mappa "fonte meteociel fr." della fulminazione nel clou dell'evento di ieri sera.
 
 
 
ciao, ciao...

Torna alle notizie e allerte meteo

Invia ad un amico   |   Visite: 15   |