Editoriale inverno 2017/18
Data: 16/03/2018
La stagione invernale 2017/2018 tutto sommato è trascorsa nella norma; nello specifico dicembre si è dimostrato piuttosto dinamico e freddino dove le precipitazioni hanno addirittura raddoppiato la media; il quadro termico si è comportato in linea con le medie climatiche di riferimento ed ha chiuso di un solo decimo sopra. Per contro invece il mese di gennaio è risultato più caldo della norma di 2,5°C ricordando che solo un anno fa lo stesso mese chiuse ben 2°C sottomedia. Andamento pluviometrico sostanzialmente nella norma dove le piogge si sono concentrate prevalentemente nella prima decade; sono mancate quest'anno le grandi secche anticicloniche con annesse nebbie e foschie. Chiudiamo con febbraio che quest'anno lo ha reso celebre e degno del suo nome, specialmente nella sua ultimissima parte; ebbene si negli ultimi cinque anni, l'ultimo mese di inverno meteorologico si comportò con caratteristiche già di piena primavera, mentre quest'anno come accennavo non ha prospettato significative anomalie positive, anzi ha presentato nel conto proprio a fine periodo la oramai ben che nota sfuriata burianica, timbrando due giornate consecutive di ghiaccio preparando terreno fertile ad una spruzzata di neve proprio all'esordio della primavera meteorologica. Mese che alla fine ha chiuso con -0,8 decimi (sottomedia). Piogge distribuite nell'arco del periodo e nella norma. Dopo questa doverosa introduzione, lascio spazio a tabella e grafici riassuntivi della stagione invernale.
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