Cronaca meteo...!
Data: 25/04/2024
Il risveglio dell'inverno fuori tempo massimo!!!
Oramai non ci sono più dubbi su questa lunga parentesi di tempo pienamente invernale nel bel mezzo di questa primavera. Dopo un vero e proprio assaggio di estate con i 30,3° di massima raggiunti il giorno 13 aprile, già ampiamente discusso peraltro nel mio precedente articolo, siamo passati nell'arco di 72 ore e precisamente con il giorno 16 all'irrruento veloce transito di un fronte freddo colpevole di aver aperto un'autostrada alle fredde correnti settentrionali, in un primo momento, ma poi al generare di una vasta depressione colma di aria fredda di estrazione questa volta continentale, a far ripiombare mezza Europa, Italia compresa, in pieno inverno. Risultato di tutto questo, termosifoni nuovamente accesi in tutti i locali pubblici e abitazioni e cambio del guardaroba stagionale che può ancora attendere. Manco a dirlo si sono avute nevicate diffuse ad intermittenza sulle nostre montagne ed il manto nevoso, specie oltre i 1000m di quota, ha raggiunto spessori variabili tra i 30/50cm di spessore e, complice le basse temperature, si è mantenuto quasi costante per circa una decina di giorni. Andando a ritroso negli anni partendo dal 1980, non si ricorda un periodo così lungo sottomedia nel mese di aprile che va mediamente dai 5/6° e con punte anche di 8/9° come nelle giornate del 23/24 del mese. Sicuramente nel passato ci sono stati altri episodi, anche più significativi di questo che stiamo vivendo, ma molto circoscritti e con durata di non più di 2/3 giorni. Una riflessione su quanto accaduto in questo mese è doverosa e va rimarcata, se non altro per i due estremi di notevolissima ampiezza che hanno contraddistinto il periodo e un nuovo ribaltone, seppur breve, è già pronto a partire da domenica 28. Qui sotto trovate una tabella dove vengono riportati i valori minimi sottozero raggiunti in aprile a partire proprio dal 1980 sino ad oggi. Più in basso ho voluto estrapolare un'immagine della webcam locale con sullo sfondo le pendici innevate nella Selva di Tarnova (vicina Slovenia) quota 780/800m ed infine una mappa di rianalisi molto significativa dell'Europa che va dal giorno 15 sino al giorno 22, dove si evince una forte anomalia termica alla quota di geopotenziale di 500mb (5500m circa di altezza), e presa come di riferimento al trentennio 1991/2020. Buona visione...!
ciao, ciao...