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Editoriale aprile 2024

Data: 09/05/2024

Tabella riassuntiva di Aprile 2024  + confronto con Aprile 2023 e la media 1991/2020

Il mese di aprile esordisce con un importante peggioramento a suon di piogge intense e temporali causato da una profonda depressione oceanica richiamata da una forte spinta di correnti sciroccali a tutte le quote. Ciò nonostante la estesa copertura nuvolosa e le forti piogge il quadro termico si è mantenuto alquanto mite e sopramedia con valori massimi di poco sotto i 20°. La configurazione descritta ha provocato, insieme alle piogge, il fastidioso fenomeno della sabbia proveniente direttamente dal deserto Sahariano depositandosi praticamente dappertutto. Successivamente si è andato consolidandosi un vasto promontorio anticiclonico di matrice subtropicale con valori termici davvero inusuali per il periodo dove lo zero termico è schizzato ben oltre i 4200m. condito da bellissime giornate assolate. Temperature massime rilevate ben oltre le medie del periodo con picchi di oltre 25° in ulteriore aumento sino a metà mese dove nella giornata di sabato 13 si è registrata una temperatura massima di ben 30,3°, il che rappresenta un vero e proprio record per il periodo a partire dal 1980. Solo nelle giornate del 10 e 11, una piccola goccia fredda in quota, ha determinato una maggiore copertura nuvolosa senza precipitazioni e l’avvio di moderati correnti di bora al suolo con raffiche sui 40/50 km/h sul Monfalconese. La seconda metà del mese invece si è cambiati completamente registro causa l’instaurarsi di una configurazione prettamente invernale nel bel mezzo della stagione primaverile: il giorno 16 il transito di un veloce ed intenso fronte freddo sulla regione ha prodotto forti scrosci di pioggia, temporali e inizialmente pure la grandine, per fortuna di piccole dimensioni tanto da non arrecare danni. Come conseguenza della forte diminuzione della temperatura è stato l'abbassarsi veloce della quota neve fino ai 750/800 metri con accumulo, ma qualche fiocco si è visto anche fino ai 300/400 metri. Praticamente sino a tutto il giorno 27 i valori termici si sono mantenuti ben sottomedia di almeno 5/6° e l’atmosfera è rimasta frizzante se non fredda con connotati dal sapore invernale. Pure un forte episodio di bora si è materializzato nelle giornate del 22/23 con raffiche tra i 50/60 km/h su tutto il Monfalconese e cieli coperti con piogge e nevicate copiose già a partire dai 600/700m di quota. Proprio sul finire del periodo ennesimo capovolgimento delle condizioni atmosferiche con un nuovo contributo molto caldo di matrice subtropicale e termometri a superare la soglia dei 30° con la massima raggiunta il giorno 31 di ben 30,6°. Riassumendo il mese di aprile, nonostante abbia mostrato un doppio volto termico sembrando di andare su autentiche montagne russe, ha chiuso con una media di 14,9° il che significa 1,5° sopramedia a confronto del trentennio 1991/2020. Praticamente è successo un po di tutto nell'arco del mese dove si è ampiamente parlato nel mio precedente articolo ma vale la pena ancora spendere due parole; prima metà del mese con caratteristiche ampiamente estive e valori termici dagli 8/10° superiori alle medie ma che subito dopo a partire proprio dal giorno 16 sino a tutto il 27 addirittura un ribaltone significativo con caratteristiche opposte e clima autenticamente invernale. Per quanto concerne lo stato del cielo le giornate si sono distribuite equamente e in linea con la media del trentennio. L'andamento pluviometrico è stato piuttosto generoso con le piogge concentrate prevalentemente nella seconda parte del mese, se si eccettuano solamente i due primissimi giorni. Da segnalare infine il doppio dei giorni con temporale di cui uno con moderata attività elettrica avvertito nella giornata del 16. 

Andamento temperature medie giornaliere (barre oro) Aprile 2024
Temperature minime linea blu e massime linea rossa,
Linea viola: media 1991/2020

Quello che si è analizzato in precedenza viene rimarcato ancora di più nel grafico qui sotto dove è ben visibile l'altalena termica che si è materializzata nell'arco del mese; un vero e autentico shock termico che oltre alla vegetazione ha investito la maggioranza di noi cittadini che è rimasta alquanto impreparata a queste vicende. Non è di questo avviso invece per la cerchia di noi appassionati del settore e più attenti osservatori del clima dove in passato si sono sempre avuti questi ritorni di freddo, anche nel bel mezzo della stagione primaverile, ma una cosa però va certamente detta; quello che veramente è successo e che fa davvero riflettere, sono i due eventi estremi di notevolissima ampiezza che si sono verificati, il che la dice lunga sulle continue variazioni dei cambiamenti climatici. Infine da segnalare la minima notturna di 3,1° registrata il giorno 21 e la massima mensile rilevata il giorno 31 con ben 30,6° ma preceduta già dai 30,3° nella giornata del 13.

Andamento giornaliero delle piogge di Aprile 2024 (barre bianche).
Linea blu: andamento progressivo delle piogge in questo Aprile 2024
confronto la media trentennale 1991/2020 (sfondo azzurro)

Quarto mese consecutivo, dall'inizio del nuovo anno, con un accumulo superiore alla media trentennale di riferimento. Aprile ha chiuso con un surplus idrico di 23mm per un totale di 107 millimetri; il giorno più piovoso è stato nel primo giorno del mese con 36,4mm ma le piogge si sono maggiormente concentrate nella seconda metà del periodo. Prima metà del mese, complice l'imperante azione dell'anticiclone africano, è rimasta piuttosto asciutta come si evince molto bene dal grafico postato qui sotto.

ciao,ciao...

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