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Editoriale marzo 2018

Data: 14/04/2018

Tabella riassuntiva del mese di marzo 2018 e confronto con la media di marzo 2017 e 1981/2010

Dal primo giorno del mese inizia la primavera meteorologica come vuole la convenzione mondiale WMO (World Meteorological Organization), quella astronomica inizia quest’anno il giorno 20. In coincidenza di ciò proprio quest’anno si è verificata una leggera nevicata in tutto il mandamento Monfalconese. Nella sua fase di massima intensità, attorno a mezzogiorno, ha depositato al suolo 1cm a Ronchi dei Legionari. A dire il vero si è trattato di leggere spruzzate che non hanno creato disagi alla circolazione. Valori di temperatura che si sono mantenuti prossimi agli 0°C per tutto il giorno sottolineando che nel momento di massima intensità della precipitazione, si registravano ancora ben 2,5° sottozero. In tutta la prima decade si è mantenuta attiva una circolazione depressionaria dove il passaggio di alcuni fronti, seppur modesti, hanno mantenuto i cieli prevalentemente coperti con piogge da deboli a moderate; i valori termici, seppur il leggero aumento graduale, si sono mantenuti comunque con caratteristiche simil invernali, specie nella primissima parte. Sul finire del periodo le massime si sono portate oltre i 10°C sia per l’attivazione di correnti meridionali, sia per l’instaurarsi di un temporaneo promontorio anticiclonico. Seconda decade che presentava diversi impulsi perturbati con annesse moderate precipitazioni in un contesto termico inizialmente mite. A fine periodo ingresso di forti correnti di bora via via più fredde sospinte da una depressione formatasi sull’alto Adriatico, capace di produrre un sensibile calo termico e l’arrivo della neve sino a quote pianeggianti, persino costiere nella giornata del 19 marzo, festa del papà! Giornate del 19/20/21 dal sapore pianamente invernale con minime vicino agli 0°C e massime che non hanno superato i 7/8°C. Ultima parte mensile che vedeva il ripristino di correnti occidentali umide con annesse delle piogge deboli, al più moderate ma con un lento aumento delle temperature sino a portarsi ai valori normali per il periodo. Mese che chiude con tre decimi sottomedia a confronto della media di riferimento trentennale, precipitazioni piuttosto generose che segnano quasi il doppio rispetto la norma a cospetto di un anno fa, segnatamente scarse. Neve che ha fatto la sua comparsa sia nel primo giorno del mese che il 19; tante le giornate nuvolose o al più variabili.

 

Andamento della temperatura media di marzo 2018 (barre gialle) confronto la media dei mesi di marzo 1981/2010 (linea rossa).

Si notano due distinti periodi sottomedia coincisi con le due deboli nevicate di cui abbiamo già analizzato sopra (linea blu); quasi tutta la seconda decade lievemente sopra media mentre l'ultima decade quasi in linea con la norma. Evidenziati i due picchi, quello in negativo con -0,6°C proprio il primo giorno del mese mentre quello positivo raggiunto il penultimo giorno con ben 14,4°C.

 

 

ciao, ciao...

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