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Editoriale estate 2024

Data: 15/09/2024

Riepilogo definitivo con grafici/statistiche e un breve contributo di climatologia locale!!!

L'estate 2024 è partita un pò in sordina dove il mese di giugno, specie nella sua prima parte, è stato contraddistinto da valori termi quasi in linea con la media e andamento pluviometrico piuttosto generoso. Il vero cambio di passo lo abbiamo registrato dall'inizio della seconda decade di luglio sino alla fine del periodo agostano con un quadro termico costantemente sopra la media anche di 6/7° rispetto al trentennio 1991/2020 unito ad una sensibile riduzione delle piogge che solo localmente ha registrato qualche temporale isolato ma poco produttivo. Dando un'occhiata alla tabella riassuntiva partendo dalle osservazioni del cielo le giornate completamente serene sono ulteriormente aumentate a cospetto di quelle coperte. La temperatura media è risultata di 26,5° ponendo così la stagione estiva 2024 al primo posto del podio seguita da quella del 2022 e quella del 2019; si sono superati diversi record come la media delle minime con 20,7° e quella delle massime con ben 32,3°. Le notti tropicali si sono triplicate a confronto della media trentennale dove il mese di agosto ha pure registrato ben 29 giornate con minime superiori ai 20° e contemporaneamente si sono avute ben 30 giornate con valori massimi superiori ai 30°. Dal grafico che vedrete più sotto il valore massimo è detenuto dall'estate 2022 con ben 81 giornate seguite da quella del 2003 con 74 mentre quest'anno ne abbiamo avute totalmente 69. Concentrandosi sempre sulle temperature massime un dato che va assolutamente menzionato sono le 23 giornate dove si sono superati i 35°, quasi un terzo di tutta la stagione estiva e pensando che la media si aggira soltanto sulle 5 giornate. Analizzando l'andamento pluviometrico si può constatare che giugno addirittura ha registrato un surplus idrico del 60% mentre gli altri due mesi sono stati piuttosto avari di pioggia; alla fine la stagione estiva 2024 ha registrato un deficit idrico de 20%  con i suoi 211,2 millimetri ma in forte controtendenza rispetto solo ad un anno fa dove sono caduti ben 505,8 millimetri. Un pensiero finale da meteoappassionato ma anche alquanto realistico di come la stagione estiva al cospetto delle altre stagioni abbia avuto un grosso impatto dai cambiamenti climatici in atto oramai da un decennio a questa parte. Se vediamo dai grafici sottostanti possiamo solo notare un crescendo rossiniano proprio a partire dall'ultimo decennio dove i dati sono i più eclatanti e i record non finiscono più di stupire, specialmente in quelli termici. Il GW o Global Warming, chiamatelo come volete, è sotto gli occhi di tutti e oggi siamo di fronte a fenomeni climatici sempre più estremi, frequenti e devastanti dove la comunità scientifica è ormai unanime nell’indicare le attività umane quali responsabili della crisi climatica, in particolare a causa dell’aumento dei gas serra immessi nell’atmosfera. Però ci sono anche alcuni scienziati che sostengono che l'attuale cambiamento climatico sia dovuto ad una fisiologica fluttuazione del clima del tutto naturale dove il fattore antropico non amplifica tale modifica. Dopo questa breve e doverosa considerazione diamo spazio a grafici e mappe dell'estate appena trascorsa dove potete divertirvi ad osservare tutti i dati meteo raccolti in ambito locale e messi a disposizione dal sottoscritto con l'ausilio anche di alcune preziose fonti quali (NOAA Physical Sciences Laboratory). Buona visione...!!!

 

ciao, ciao...

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