Editoriale febbraio 2019
Data: 03/03/2019
Tabella riassuntiva di febbraio 2019: e confronto con febbraio 2018 e la media 1981/2010
Inizio del mese con una fase di maltempo di stampo tardo autunnale con apporti pluviometrici considerevoli; fase iniziale con moderato scirocco al suolo con raffiche sui 40/50 km orari in tutto il mandamento Monfalconese ed accumuli varianti tra i 60/75mm. Alla mia stazione di Ronchi dei Legionari da segnalare un episodio totale di ben 73,6mm condito da un temporale sviluppatosi nella serata di sabato 2 con violenti scrosci di pioggia e raffiche di vento provenienti questa volta dai quadranti nordoccidentali e conseguente riduzione termica con il ritorno della neve a partire dai 700mt, specie nel Tarvisiano. Tre giorni di pioggia che rappresentano da soli quasi il valore medio che cade normalmente in tutto il mese di febbraio e che risulta di 77mm. A seguire ripristino stabile delle condizioni meteo per l’affermarsi di un anticiclone a nord delle Alpi e conseguente afflusso di correnti secche dai quadranti orientali sino alla fine della prima decade. Inizio seconda decade con il transito di un moderato fronte freddo Atlantico e annesse precipitazioni nell’ordine dei 10mm; seguiranno bellissime giornate con cieli tersi ed atmosfera piuttosto secca nei bassi strati, valori notturni prossimi agli 0°C e massime ben superiori ai 10°C con un picco massimo il giorno 15 di ben 16,9°C. Anticiclone di matrice subtropicale in grande spolvero che riuscirà a garantire stabilità atmosferica ed assenza di precipitazioni sino a fine periodo; da segnalare soltanto nelle giornate del 21/22 febbraio nebbie e foschie piuttosto insidiose su tutto il Monfalconese ad anticipare l’ingresso talmente prepotente della bora nella serata/nottata del 22 con raffiche massime sui 60 km/h, apportando anche una sensibile seppur temporanea diminuzione dei valori termici, specie quelli diurni. Una considerazione doverosa da fare, l’aria in arrivo era talmente secca tanto da avere un h.r. del 18% in pieno giorno sabato 23 ed il valore massimo ha raggiunto e superato di poco la soglia dei 10°C come il giorno precedente interessato dalle nebbie e foschie, questo a dimostrare anche che il sole oramai è divenuto più alto all’orizzonte unito alla qualità dell’aria eccezionalmente secca nei bassi strati. Riassumendo ci sono state ben 18 giornate con cieli completamente sereni stante la persistenza dell'anticiclone, solo 6 quelle coperte; segnalo soltanto 2 nottate sotto gli 0°C a confronto delle 8 dello scorso anno 2018 ricordando che alla fine del mese siamo stati interessati da una notevole ondata di freddo dall'est Europeo. Per quanto concerne l'andamento pluviometrico è piovuto appena oltre la norma di riferimento che risulta di 77mm, ma concentrato nei primissimi giorni del mese e a cavallo tra la prima e seconda decade, per il resto del periodo un costante monologo altopressorio. Con queste penalizzanti configurazioni purtroppo nessun episodio nevoso da segnalare.
Andamento temperature medie giornaliere (barre gialloverdi) di febbraio 2019
Temperature minime linea blu e massime linea rossa, linea tratteggiata viola: media 1981/2010
Direi grafico molto eloquente e a dir poco sconcertante dove per l'intero mese, tranne l'isolato giorno del 24 con la media rimasta in linea, si è avuta una persistente anomalia positiva con scarti addirittura di ben 5/6°C specie a fine periodo. Basti pensare che solo negli ultimi 4 giorni di febbraio dell'anno scorso la media è risultata di ben 2 gradi sotto lo zero!!! A fronte di questa anomala situazione la media mensile è stata di 7,6°C risultando di ben 2,4°C superiore alla norma del trentennio (1981/2010).
ciao, ciao...